Amsterdam Travel

Amsterdam [Parte 1]

Che cosa ho portato a casa da Amsterdam? Tranquillità, un senso di pace, silenzio e felicità che sembra impossibile anche solo da pensare in una capitale europea.  Ecco qui il mio itinerario per 4 giorni:

Day 1

Arriviamo ad Amsterdam nel pomeriggio, giusto il tempo di lasciare i bagagli e siamo già tra i canali.

Prima tappa obbligatoria: cibo, e non uno qualunque. Vleminckx vende quelle che da molti sono considerate le patatine più antiche e più buone della città, dal 1887! Il verdetto è che non so se siano le più buone di Amsterdam, ma le più buone della mia vita sicuramente sì, la cosa più incredibile è che nonostante siano abbastanza spesse rimangono incredibilmente croccanti, segreti del mestiere? Si sceglie la dimensione e la salsa, buonissima quella al curry, anche se la salsa numero 1, che non a caso di chiama “salsa per patatine fritte”, secondo me non si batte.

Abbiamo, poi, scelto di passare le prime ore visitando proprio il centro della città, un po’ di shopping in Klaverstraat, che è praticamente un centro commerciale a cielo aperto, e arriviamo in Piazza Dam, piazza principale di Amsterdam che ospita l’antico Palazzo Reale.

Da lì proseguiamo fino alla bellissima stazione centrale per acquistare i nostri biglietti per i mezzi pubblici.


Mytip: trasporti

Per quanto Amsterdam sia il regno delle biciclette e sia molto bello noleggiarne una per alcune ore, ho trovato molto comodo e conveniente optare per una tessera plurigiornaliera per i mezzi pubblici.

Le tessere sono acquistabili in tutti gli info point della compagnia di trasporti GVB (qui trovate indirizzi ed orari d’apertura) e sono valide per uno o più giorni su tutti gli autobus, tram, metro della città.

Ecco le tariffe:

  • 24h       € 7,50
  • 48h       € 12,50
  • 72h       € 17,50
  • 96h       € 22,50
  • 120h     € 27,50
  • 144h     € 31,50
  • 168h     € 34,50

Questi biglietti non valgono nella tratta da e per l’aeroporto che è fattibile in treno o autobus a seconda della posizione dell’hotel. Nel nostro caso abbiamo utilizzato l’autobus numero 397 ad un costo di 10 euro a/r.


Lasciata la stazione, ci siamo perse un po’ ad ammirare la bellezza unica al mondo delle case e dei canali di questa città.

Lo sapete perché le case sono così alte ed inclinate in avanti? Beh, secondo quanto ci hanno detto, in passato ad Amsterdam si pagava il terreno uccupato dalla propria abitazione, quindi era molto più conveniente avere una casa alta e stretta che una bassa e larga.  Inoltre, per trasportare gli oggetti ai piani superiori si ricorreva all’uso di carrucole e l’inclinamento della casa era necessario per evitare che gli oggetti rompessero le finestre.

Finito il giro per i canali non potevamo che terminare il primo giorno con una tipica cena olandese.


Mytip: food

Haesje Claes è proprio quello che stavamo cercando: un tipico ristorante olandese, in cui si respira davvero la tradizione.

All’interno, infatti, le pareti in legno, le vetrate decorate, i tavoli e i profumi portano davvero in un altra epoca. D’estate ci sono anche alcuni tavolini all’esterno tutto intorno al ristorante, dove si sta davvero benissimo.

Le due specialità che abbiamo provato e che consiglierei sono lo Hotchpotch Stamppot, un piatto tradizionale a base di patate schiacciate e verdure (in questo caso carote e cipolle), che viene servito con una polpetta di carne stufata, pancetta e una salsiccia affumicata, e la Zuppa di Piselli con salsiccia e pancetta, entrambi davvero tra i piatti tipici più buoni mai assaggiati.

La prenotazione è praticamente obbligatoria perché è sempre pieno, ma vi assicuro che l’atmosfera e i piatti sono davvero indimenticabili.

Website: www.haesjeclaes.nl                     Indirizzo: Spuistraat 273-275, Amsterdam


Per finire la giornata, passeggiata lungo i canali, che la notte, con le luci che si riflettono nell’acqua, sono ancora più magici.

Day 2

Iniziamo la giornata con un indirizzo in testa “Leidsegracht 2”,  l’obiettivo e di trovare la “Panchina di Colpa delle Stelle“. Per chi non avesse visto il film ecco il link per vedere la scena in questione e una volta arrivati sul posto le scritte lasciate dai fan non lasciano dubbi.


Mytip: food

PANCAKES Amsterdam è il posto perfetto per provare i Dutch Pancakes, ovvero i pancakes olandesi, che, al contrario di quelli americani, vengono serviti con una forma che ricorda un po’ una crepes aperta.

Si possono ordinare sia pancakes dolci che salati, olandesi o americani, seguendo il menù o scegliendo i singoli ingredienti.

Noi abbiamo scelto due Dutch Pancakes, uno con mele e sciroppo d’acero e l’altro con panna, mandorle e salsa ai lamponi. Buonissimi!

Website: www.pancakes.amsterdam/

Indirizzi:

  • PANCAKES Amsterdam Aan ‘t IJ – Steiger 10, Amsterdam
  • PANCAKES Amsterdam Centraal – Prins Hendrikkade 48, Amsterdam
  • PANCAKES Amsterdam Westermarkt – Prinsengracht 277, Amsterdam
  • PANCAKES Amsterdam Negen Straatjes – Berenstraat 38,  Amsterdam

Dopo questo pieno di dolcezza, abbiamo visitato il FOAM Museum (Fotografiemuseum Amsterdam) che ospita diverse mostre di fotografia e ci siamo, poi, dirette verso l’Albert Cuyp Market, che occupa un’intera via del quartiere De Pijp con bancarelle di souvenir, street food, fiori e molto altro.

Quando pensavamo già di dover trovare un posto riparato per proteggerci dalla pioggia incredibilmente esce il sole e riusciamo, così, ad arrivare fino al famosissimo Bloemenmarkt, il mercato dei fiori galleggiante.

Devo assolutamente ringraziare il tempo incredibile di Amsterdam perché questo mercato è una cosa unica: una distesa infinita di negozietti di fiori che galleggiano sul bordo del canale, all’interno migliaia di tulipani di ogni colore.

Il tempo di ammirare tutti i negozietti e scrivere qualche cartolina ed è gia ora di muoversi, alla Heineken ci aspettano puntuali per le 15.30.

L’Heineken Experience è un tour interattivo della birreria. Sono disponibili diversi tipi di biglietti a partire dal classico “Heineken Tour” che include solo l’entrata fino a quelli combinati.

Noi abbiamo scelto il Rock the City che include: Heineken Experience, crociera sul canali dalla birreria al grattacielo A’Dam Lookout e l’ingresso al grattacielo. Tutto organizzato perfettamente con tempistiche veramente ottime per passare un bellissimo pomeriggio.


Mytip: musei e attrazioni

La maggior parte dei musei e delle attrazioni della citta sono acquistabili online in anticipo saltando cosi le code.

Tutti i biglietti della Heineken sono disponibili sul loro sito e il Rock the City è veramente molto conveniente perché include 3 attrazioni a 30 euro.

Per il museo di Van Gogh, in particolare, la prenotazione è praticamente obbligatoria perché è disponibile solo un numero limitato di biglietti per ogni ora.

Vi lascio i link dei biglietti che ho acquistato:

FOAM: www.tickets.foam.org/en

Van Gogh Museum: www.tickets.vangoghmuseum.com

MOCO: www.tickets.mocomuseum.com/en

Heineken Experience: www.tickets.heinekenexperience.com


Ore 15.30, inizia il tour. Che dire, complimenti alla Heineken! Uno dei tour meglio organizzati in cui io sia mai stata, interessante e coinvolgente, mai noioso e molto interattivo, tante cose da toccare, fare, annusare e tanti ricordi digitali da portare a casa. Il tutto spiegato in un inglese chiarissimo dai ragazzi dello staff, che trasmettono davvero passione per questo progetto.

Dopo qualche attimo di riposo nel bellissimo bar sotterraneo della struttura con le due birre incluse nel pacchetto, è ora di prendere il battello per la crociera sui canali.

Anche questa veramente bellissima e perfetta per osservare la città da un altro punto di vista, mentre si ascoltano interessanti curiosità raccontate dalla guida a bordo, che è sempre parte dello staff Heineken.

Alle 18.30 attraversiamo il canale che separa la stazione centrale dalla zona a nord di Amsterdam su cui sorge la A’Dam Tower, un grattacielo super moderno, che, oltre a vari uffici e studi di design, ospita due ristoranti panoramici e una terrazza da cui si gode di una vista a 360° sulla città.

Oltre a un bar e a una vista mozzafiato, l’A’Dam Lookout (così si chiama la terrazza sulla cima) ospita anche l’altalena più alta d’europa.

Che dire, un’esperienza DA FARE.

Biglietto acquistabile direttamente sulla cima (5€), attesa solitamente breve, e si dondola sul bordo del grattacielo, direttamente sopra la città. Con la luce dorata degli attimi prima del tramonto, poi, è davvero un sogno.

Quelli all’A’Dam Lookout sono stati davvero i momenti più rilassanti di tutta la vacanza. Sole, venticello, musica e una panorama veramente spettacolare.


Mytip: food

Per la cena abbiamo scelto The Butcher, con il suo Social Club situato proprio si piedi della A’Dam Tower.

Hamburger semplicemente incredibili e una bellissima atmosfera davvero social!

Ci si trova praticamente in un salotto stile urban, con bar centrale, tavolini, tavolo da ping pong, musica e ottimo cibo.Tutti i giorni dalle 8 del mattino fino a mezzanotte inoltrata e venerdì e sabato 24/14 “All bloody delicious day, all bloody delicious night”

Gli hamburger sono preparati solamente con carne di Aberdeen Angus selezionata e ingredienti di prima scelta e si sente! Provare per credere! Direi che entra di diritto tra gli hamburger più buoni mai mangiati.

Website: www.the-butcher.com

Indirizzo: Overhoeksplein, 1 – Amsterdam

(Ad Amsterdam in tutto ci sono 5 “The Butcher”, trovate tutto sul sito)


Tornando verso il centro città, Amsterdam ci ha regalato un tramonto veramente incredibile sul canale che ha chiuso al meglio i primi due giorni.

A’Dam Tower – sulla cima l’A’Dam Lookout e l’altalena

Un grazie speciale a tutti quelli che mi hanno dato consigli per questo viaggio, ho cercato di fare un po’ tutto quello che mi avete consigliato e qui sopra trovate il risultato 

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